MILAN NEWS – Non sarà il dato decisivo per svoltare la stagione, ma una cosa è certa: il Milan con Gennaro Gattuso corre e si sforza di più rispetto al passato.
I numeri riportati dalla Gazzetta dello Sport lo confermano: ai 105,882 chilometri dell’era Montella ai 107,018 attuali. Niente di significativo, ma va a testimoniare il fatto che i due tecnici abbiano strategie decisamente diverse. L’ex Fiorentina amava un calcio ragionato e di possesso palla, far correre il pallone più dei calciatori. Gattuso punta sulla forza, il movimento, l’aggressività e dunque chiede ai suoi uomini di essere corti ma allo stesso tempo dinamici e sempre alla ricerca del contrasto. Un Milan più propenso alla fatica e al sudore, un buon viatico verso la rinascita in campionato.
Gattuso per generare questo tipo di strategia punta su allenamenti duri e mai banali; ecco perché calciatori come Zapata, uno che atleticamente non ha rivali, è sembrato lento e impacciato come se fosse ancora nella piena preparazione estiva. Un lavoro duro che darà i suoi frutti e che già fa correre di più i suoi calciatori: basti guardare Lucas Biglia, non proprio un fulmine di guerra, ma è il calciatore che contro Atalanta e Crotone ha macinato più chilometri, andando a meritarsi una riconferma contro il Cagliari alla ripresa del campionato.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it