CALCIOMERCATO MILAN – Se c’è un reparto che in casa Milan è considerato non all’altezza delle aspettative di inizio stagione quello è sicuramente l’attacco, visti i numeri scarni dei suoi interpreti.
Basti pensare che in estate il club rossonero ha speso 63 milioni di euro per assicurarsi le prestazioni di due attaccanti centrali che per ora non hanno affatto rispettato le attese, impedendo tra l’altro al Milan di fare altri tipi di investimenti.
38 milioni per André Silva e 25 milioni per Nikola Kalinic, due attaccanti con qualità e caratteristiche diverse ma con lo stesso destino: quello di segnare poco in campionato e deludere tutti. Non a caso mister Gattuso sta preferendo ad entrambi il baby Patrick Cutrone, che per numeri e atteggiamento sembra decisamente la soluzione migliore al momento.
Ecco perché, secondo Tuttosport, nel 2018 il Milan dovrà rivoluzionare nuovamente il reparto offensivo; se non dovessero arrivare risposte positive da Kalinic e Silva nel girone di ritorno allora il d.s. Massimiliano Mirabelli dovrà seriamente prendere in considerazione l’idea di rimetterli sul mercato e puntare ad un unico centravanti affidabile. I rumors parlano di un ritorno di fiamma per Andrea Belotti, ma in realtà vi sarebbe un altro nome forte che il Milan accoglierebbe a braccia aperte.
Tornerebbe di moda la candidatura di Edin Dzeko come nuovo bomber del Milan; il bosniaco della Roma, capocannoniere della scorsa stagione in Serie A, potrebbe essere una soluzione low-cost (non costerebbe più di 20-25 milioni) rispetto ai prezzi di altri bomber internazionali e nonostante i prossimi 32 anni dimostra di essere ancora un attaccante integro e molto attivo. Inoltre la Roma, con l’acquisto di Patrik Schick, potrebbe anche seriamente pensare di sacrificare Dzeko la prossima estate, con il Milan che porterebbe il calciatore classe ’86 in quella da lui stesso definita come la sua squadra italiana preferita.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it