NEWS MILAN – In queste ore si è tornati a parlare del futuro di San Siro. Il Comune di Milano preme affinché Inter e Milan investano per ammodernarlo, ma serve ancora attendere.
In particolare c’è il club rossonero che deve ancora decidere i propri progetti futuri in tema stadio. Marco Fassone ha più volte fatto intendere che la società di via Aldo Rossi vuole un impianto di proprietà, esso può essere San Siro oppure uno nuovo. L’ipotesi di continuare la coabitazione con l’Inter non piace, anche se può essere obbligata dal fatto che per costruire un nuovo stadio serve un investimento ingente. I nerazzurri sono pronti già con un piano di ristrutturazione del Giuseppe Meazza, però devono attendere i ‘cugini’.
Intanto Milano Finanza rivela che il Milan ha deciso di rescindere i contratti che lo legano a M-I Stadio Srl, società in joint-venture paritetica con l’Inter che gestisce lo stadio di San Siro. Nei giorni precedenti al Natale, il club rossonero ha informato il Comune di Milano e i ‘cugini’ nerazzurri in merito alla volontà di recedere dai contratti in essere a partire dal 30 giugno 2018.
In particolare i contratti hanno ad oggetto la prestazione da parte di M-I Stadio Srl, direttamente o per mezzo di affidatari, di una serie di attività e servizi necessari per la gestione operativa dello stadio Giuseppe Meazza al fine di garantire l’esatto e integrale adempimento degli obblighi della convenzione sottoscritta il 1 luglio 2000 tra due club calcistici milanesi e il comune del capoluogo lombardo. Un altro aspetto riguarda la messa a disposizione di spazi interni ed esterni allo stadio concessi in uso ai club.
Disappunto da parte dell’Inter, con l’amministratore delegato Alessandro Antonello che è contrariato per la decisione del Milan e propone un vertice per discuterne. Vedremo che ripercussioni ci saranno sulla gestione dello stadio milanese e se questo gesto dei rossoneri può essere un passo verso la realizzazione di un impianto di proprietà nuovo da realizzare.
Redazione MilanLive.it