MILAN NEWS – In questi giorni Marco Fassone, amministratore delegato del Milan, ha scelto di cancellare il viaggio di lavoro in Cina per sbrogliare in città alcune questioni.
Il dirigente rossonero sta vagliando alcune soluzioni per quanto riguarda l’annoso rifinanziamento del debito con Elliott Management Corporation. La situazione è intricata: il Milan conta 123 milioni di debito, la controllante Rossoneri Lux invece ne ha ben 180 nei confronti dell’hedge-fund statunitense. L’accordo prevede il risanamento di tale massa debitoria complessiva, superiore ai 300 milioni più gli interessi dovuti, entro ottobre 2018. Dunque il club dovrà affrettarsi per trovare la giusta soluzione, puntando a rifinanziare l’intero debito.
Come sostiene oggi il Corriere della Sera sono due le strade possibili che Fassone e compagnia potranno percorrere:
- la prima riguarda la proposta di Highbridge, fondo newyorkese che si è offerto di coprire solo il debito dell’A.C. Milan. L’idea è quella di accettare entro fine mese questa proposta e poi trovare parallelamente un nuovo soggetto finanziario che sia interessato a rifinanziare anche il debito della Rossoneri Lux, veicolo con cui Yonghong Li ha comprato il club.
- l’alternativa è dare un secco ‘no’ alla proposta di Highbridge e continuare la ricerca di soggetti interessati invece ad accollarsi l’intera massa debitoria. Un percorso quest’ultimo non semplice, visto che anche istituti internazionali come Goldman Sachs o Merril Lynch hanno ammesso di essere disposti a rifinanziare soltanto i 123 milioni del Milan, ma non i 180 della Rossoneri Lux.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it