CALCIOMERCATO MILAN – José Ernesto Sosa dal 9 settembre 2017 veste ufficialmente la maglia del Trabzonspor, in cui si è trasferito con la formula del prestito oneroso (1,35 milioni) con diritto di riscatto (3,4 milioni).
L’accordo tra il Milan e il club turco prevede che l’opzione per riscattare il cartellino possa essere esercitata entro il 15 gennaio 2018. Come ricorda Transfermarkt, mancano solamente 5 giorni alla scadenza del prestito del centrocampista argentino. Sosa in questi mesi ha convinto sia il suo allenatore che la dirigenza del Trabzonspor, che ha l’intenzione di acquistarlo a titolo definitivo.
Calciomercato Milan, Sosa resta al Trabzonspor?
E’ probabile che la società turca chieda un piccolo sconto al Milan sul prezzo del riscatto, però l’operazione non sembra in dubbio. In Turchia l’affare non viene messo in discussione. Trt Spor e il portale Haber61 spiegano che il Trabzonspor riscatterà il cartellino di Sosa nei prossimi giorni. Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli dovrebbero così ricevere i 3,4 milioni pattuiti o poco meno, in caso di lieve sconto.
Nell’estate 2016 il Milan aveva speso circa 8 milioni di euro per acquistare Sosa dal Besiktas. Un investimento che aveva fatto storcere il naso a molti tifosi, considerando pure che il calciatore aveva superato i 30 anni. Adriano Galliani fu criticato. E il rendimento sul campo dell’argentino poi non ha particolarmente convinto. Non a caso la nuova società ha deciso di cederlo.
Un’operazione che non fu semplice, dato che il diretto interessato rifiutò più destinazioni. Poi a settembre l’accordo con il Trabzonspor e adesso la concreta possibilità di acquisto a titolo definitivo. Il suo contratto col Milan scade a giugno 2018, dunque i rossoneri sperano nel riscatto del cartellino.
Sosa ha messo insieme 9 presenze nella Super Lig turca. A fine novembre un infortunio muscolare gli ha fatto saltare alcune partite. La squadra, in cui milita anche Juraj Kucka, è settima in campionato con 29 punti. Ha buone possibilità ancora di conquistare un posto in Europa League. Mister Riza Calimbay spera di farcela.
Matteo Bellan