CALCIOMERCATO MILAN – Non sarà per nulla facile per il Milan nella sessione invernale di calciomercato, scattata ormai da qualche giorno, agire per quanto riguarda le operazioni in entrata.
L’ammissione è arrivata ieri dal direttore sportivo Massimiliano Mirabelli, il quale ha fatto intendere nell’intervista rilasciata a GR Parlamento che il club ha già speso tanto nell’ultima sessione estiva e che andrà avanti con i calciatori ingaggiati in precedenza, visti gli onerosissimi sacrifici fatti.
Queste in sintesi le parole del d.s. Mirabelli, che fa capire come il Milan non sarà protagonista assoluto del mercato di riparazione: “Abbiamo preso giocatori facendo sacrifici e andremo avanti con loro. Bonucci non è in vendita, rispetto ad altri è costato poco. E va ricordato quanto abbiamo incassato dalle cessioni”. Dunque l’obiettivo è blindare i calciatori più forti, evitare sacrifici nel bel mezzo della stagione e puntare su quelli che, anche oggi, sono considerati acquisti non propriamente fruttuosi.
Ma secondo la Gazzetta dello Sport il Milan cercherà una strada, almeno fino a fine mese, per convincere l’Udinese su quella che appare l’unica pista di mercato ancora aperta. Piace da matti Jakub Jankto, centrocampista tuttofare dell’Udinese che viene indicato dalla maggior parte degli organi di stampa nostrani come obiettivo primario per gennaio. Il calciatore ceco è un cruccio di Mirabelli, che non è riuscito ad ingaggiarlo ad agosto scorso in extremis e farà un tentativo sotto traccia in questo mese.
Difficile, quasi impossibile convincere l’Udinese sulla base di uno scambio di prestiti con riscatto obbligato, che vedrebbe Jankto sbarcare a Milanello in cambio di Gustavo Gomez, calciatore che comunque piace molto dalle parti della Dacia Arena. Non sarebbe dunque un’operazione secondaria o economica, ma entro fine gennaio il Milan tenterà di avvicinare il classe ’96 che tanto bene sta facendo in bianconero.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it