CALCIOMERCATO MILAN – Il Milan non sente il bisogno di fare acquisti. L’obiettivo della società e dell’allenatore è quello di valorizzare gli arrivi estivi che ancora non si sono espressi al meglio. Ma è chiaro che, se dovesse esserci un’occasione, il Diavolo non si tirerà indietro.
Farebbe comodo qualche rinforzo a centrocampo. Ma anche in avanti servirebbe qualcuno che possa far rifiatare Suso. Negli ultimi giorni al Milan è stato proposto Theo Walcott dell’Arsenal: l’esterno inglese, 28 anni, è in uscita dai Gunners perché ha perso il posto da titolare e non rientra più nei piani della società. Il suo contratto è in scadenza nel 2019 e già in questa sessione potrebbe andar via. L’Italia è una meta gradita, ma non mancano offerte anche dalla Premier League.
Per Walcott ci sono stati dei sondaggi anche da parte di Roma e Inter in Italia, anche Everton, Newcastle e West Ham in Inghilterra. Ma il Milan sarebbe la soluzione più gradita all’inglese e infatti la scorsa settimana si sarebbe offerto.
Stando all’edizione odierna del Corriere dello Sport, l’esterno starebbe aspettando una risposta dei rossoneri dopo essersi offerto negli scorsi giorni. Vuole capire se ci sono margini per un trasferimento considerando che quella rossonera pare essere la meta più ambita (come confermato anche dal suo procuratore).
Intanto Walcott ieri è tornato in campo con la maglia dell’Arsenal in FA Cup ma è arrivata una clamorosa sconfitta per mano del Nottingham Forest. I Gunners sono quindi usciti dalla competizione. Questo significa che l’esterno avrà ancora meno possibilità di giocare. Ecco perché vorrebbe andar via fin da subito.
Lui e Suso hanno caratteristiche completamente diverse. Lo spagnolo è più tecnico – e soprattutto mancino – mentre Walcott è un esterno di vecchio stampo. Non gioca per rientrare, ma per andare sul fondo e sfruttare la sua straordinaria velocità e capacità atletiche. Quello che blocca il Milan è la valutazione del calciatore: Arsene Wenger vuole almeno 20 milioni per cederlo. I rossoneri potrebbero risolvere la questione con un prestito con diritto o obbligo di riscatto.
Redazione MilanLive.it