MILAN NEWS – Il Milan doveva vincere e l’ha fatto. Non senza difficoltà e con un gol rocambolesco. Ma l’importante è aver portato a casa i tre punti prima della sosta.
La prestazione della squadra è stata positiva. Sia in fase difensiva che in quella di costruzione. Tanti tiri in porta, la solita poca precisione. La rete è arrivata grazie ad un difensore, Leonardo Bonucci, fra i migliori in campo. Altri segnali positivi sono arrivati da Hakan Calhanoglu: Gennaro Gattuso lo ha mandato in campo dal primo minuto per premiarlo e lui ha risposto come tutti speravano.
Dopo il buon impatto sulle gare contro Inter e Fiorentina da subentrato, ieri è partito da titolare e ha confermato di essere in netta crescita. Certo, un crescita lenta e graduale, ma comunque in linea con l’obiettivo dell’allenatore e della società, cioè quello di valorizzare gli acquisti estivi che ancora non hanno espresso il loro miglior calcio.
Calhanoglu è uno di questi e la cura Gattuso pare funzionare. Largo a sinistra nel tridente ha la possibilità di giocare più vicino alla porta, di accentrarsi e soprattutto di inventare. Ma quello che più impressiona è la sua predisposizione al sacrificio in fase difensiva: anche contro il Crotone lo abbiamo visto più volte lavorare bene in fase di copertura e recuperare palla in diverse occasioni.
La prova positiva del centrocampo è stata certificata anche dagli ottimi voti ricevuti nelle pagelle dei principali quotidiani sportivi. Tutti e tre concordano sulla valutazione numerica: 6,5. La Gazzetta dello Sport sottolinea la classe e la qualità tecnica di Calhanoglu, superiore a quella di Fabio Borini. Per il Corriere dello Sport è un’altra scommessa vinta da Gattuso. Tuttosport riporta la pericolosità delle sue conclusioni e non solo nel primo tempo.
Redazione MilanLive.it