MILAN NEWS – Essere jolly all’interno di una squadra di calcio ha i suoi lati positivi e negativi: da una parte c’è la possibilità di giocare ovunque e contro chiunque, dall’altra quella di non avere un ruolo specifico da titolare.
Non è il caso di Giacomo Bonaventura, calciatore tuttofare del Milan che non avrà magari una posizione consolidata in campo, ma è considerato indispensabile nello scacchiere tattico rossonero. Come scrive la Gazzetta dello Sport domani contro il Crotone il buon Jack toccherà quota 100 presenze in Serie A con la maglia del Milan, tutte corredate da prestazioni generose, molti gol ed assist importanti. In sintesi: un jolly anomalo e determinante per le sorti e per il gioco di mister Gattuso.
Proprio con l’arrivo del tecnico calabrese Bonaventura ha allontanato gli spettri degli infortuni e del periodo negativo di inizio anno. E’ tornato a segnare e giocare con continuità, per di più nel suo ruolo ideale: da mezzala sinistra, anche se a volte all’occorrenza è stato piazzato qualche metro più avanti come esterno d’attacco. Ma a Jack poco cambia, l’importante è avere stabilità in un modulo e non dover interpretare ogni settimana movimenti e consegne differenti. Neanche l’arrivo di Calhanoglu in estate ha scalfito la sua importanza all’interno della rosa: il numero 5 rossonero resta un elemento unico, un jolly dalle qualità assolute ed indispensabili.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it
