MILAN NEWS – Le due facce di André Silva cominciano seriamente a preoccupare il Milan. Da un lato c’è un attaccante sbarazzino e spigliato in versione Europa League, dall’altro un elemento impalpabile in Serie A.
I numeri parlano chiaro: il portoghese del Milan ha segnato già otto reti tra preliminari e fase a gironi della competizione europea, contro avversarie francamente tutte alla portata. In campionato invece è rimasto a secco. Silva si è ritrovato per 12 volte in campo nel girone d’andata ma non è mai riuscito a timbrare il cartellino. Vincenzo Montella disse in tempi non sospetti di voler avere pazienza con lui, Gennaro Gattuso gli ha preferito direttamente altri elementi, concedendogli poche apparizioni dalla panchina.
C’è aria di flop intorno al numero 9 portoghese come sostiene il Corriere dello Sport; impensabile che un centravanti, fra l’altro punto fermo della sua Nazionale, sia fermo a quota zero reti all’attivo in campionato dopo un intero girone. Inoltre André Silva è stato pagato in estate ben 38 milioni di euro per essere strappato dal Porto e dalla concorrenza internazionale, ma il rischio ora è di vedere il suo valore di cartellino calare vertiginosamente.
E domani lo attende l’ennesima panchina contro il Crotone: il giovane Patrick Cutrone, per carattere e per gol già messi a segno, è considerato più abile ed arruolabile del portoghese, nonostante la forte valutazione di mercato. Si spera che nel 2018 Silva possa essere rilanciato e dimostrare di valere l’investimento fatto nell’ultimo calciomercato estivo.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it