NEWS MILAN – In queste ore si sta parlando moltissimo del rifinanziamento del debito del club rossonero e della controllante Rossoneri Lux. Un totale di 303 milioni di euro più interessi da restituire a Elliott Management Corporation entro ottobre 2018.
E’ risaputo che, senza rimborsare la cifra prestata e gli interessi maturati, il Milan passerebbe al fondo americano. Marco Fassone e la proprietà cinese si stanno impegnando da settimane nel rifinanziamento. L’accordo con l’advisor BGB Weston serviva a trovare il soggetto giusto per rifinanziare il debito. E in queste settimane è stata portata avanti una trattativa con il fondo USA Highbridge. Ma essa potrebbe non portare ad alcun tipo di intesa.
News Milan, il fondo arabo ‘salva’ Yonghong Li?
Dalle ultime news Milan emergono difficoltà nel riuscire a rifinanziare il debito alle condizioni del club rossonero. Yonghong Li vorrebbe completare tutto per marzo-aprile, così da poter trattare con l’UEFA il settlement agreement con una condizione finanziaria più stabile. Con Highbridge la trattativa esclusiva scade venerdì, però Luca Pagni del quotidiano La Repubblica scrive che non porterà a nulla.
Le ragioni sono le stesse per le quali l’affare non è stato concluso con banche d’affari quali Goldman Sachs e Merril Lynch. In pratica c’è la disponibilità a rifinanziare il debito del Milan, ma non quello della controllante Rossoneri Lux. La società rossonera vuole vagliare anche altre opportunità e per questo è trapelato il probabile rifiuto all’offerta di Highbridge.
Il fondo americano si è detto disponibile a rifinanziare i 123 milioni più interessi del Milan, perché il club può offrire delle garanzie. Si tratta dei propri asset (diritti tv, futuri incassi e altro ancora). Invece nel caso della Rossoneri Lux, società controllante del ‘Diavolo’, servirebbero garanzie derivanti dal patrimonio di Yonghong Li. La prossima settimana Marco Fassone sarà in Cina per parlare con il presidente rossonero e David Han Li del rifinanziamento del debito con Elliott. Ovviamente si parlerà anche di Milan China e di altri importanti temi.
Secondo Pagni è improbabile che compaiano nuovi soci cinesi a supportare Yonghong Li. Con le restrizioni decise dal Governo di Pechino è complicato pensare a nuovi investitori provenienti dalla Cina. Il giornalista scrive Fassone proverà a trovare un altro fondo specializzato in ristrutturazione del debito. Ma a suo avviso non è escluso che possa venire allo scoperto il fondo arabo che avrebbe già fatto sapere di esser interessato a entrare nel Milan. Ci sarebbe un problema relativo alla valutazione del club, pagato 520 milioni più 220 di debiti da Yonghong Li.
Redazione MilanLive