MILAN NEWS – Il calciatore rossonero più celebrato in questa prima parte di stagione è stato senza ombra di dubbio Patrick Cutrone, che oggi ha compiuto 20 anni.
Dopo l’intervista di Cutrone a Milan TV, l’attaccante si è concesso anche ai microfoni di Premium Sport. Queste le sue dichiarazioni, anzitutto sui festeggiamenti con i compagni di squadra e suoi desideri per il futuro: “Mi hanno tutti abbracciato e festeggiato. Poi ho portato i pasticcini e abbiamo festeggiato insieme. Il mio desiderio personale è di cercare di fare sempre più gol, mentre il desiderio di squadra è quello di reagire e fare sempre meglio. se la squadra ti vuole bene poi i compagni ti aiutano segnare: l’impegno è alla base di tutto”.
Inevitabile tornare a parlare del gol nel derby di Coppa Italia contro l’Inter dello scorso 27 dicembre: “Ho dormito solo due ore, quasi niente. La testa pensava continuamente all’azione del gol, all’esultanza… è stata un’emozione indescrivibile. Ero emozionato dopo il primo gol in Europa League perché c’erano 80.000 tifosi allo stadio e ancora oggi mi vengono i brividi. Poi ovviamente il gol nel derby, che è il più bello della mia vita”.
Sul paragone con Pippo Inzaghi e sui consigli di mister Gennaro Gattuso: “Essere paragonato a un grande attaccante come Inzaghi che ha fatto una marea di gol è bellissimo. Ringrazio Abbiati ma non mi sento di fare paragoni adesso. Inzaghi mi piaceva tantissimo per la voglia di fare gol e di non mollare mai. Gattuso è un grande allenatore, ci stimola tanto e vuole che facciamo gruppo perché l’unione è alla base di tutto. Lui vuole questo ma non mi parla tanto dei suoi ex compagni anche se mi dà molti consigli e sicuramente pensa ai grandi centravanti con cui ha giocato”.
Sui giovani del Milan, in particolare lui e Gianluigi Donnarumma e sul ruolo da ricoprire in squadra: “Bisogna ripartire dai giovani adesso. E noi giovani dobbiamo dimostrare che possiamo cavarcela anche in una grande squadra,senza passare da squadre minori. Ruolo? Giocherei in qualunque posizione, anche in porta come dice il mister. Il mio ruolo preferito però è quello della punta centrale. L’esterno l’ho fatto a volte anche in Primavera e pian piano sto imparando a farlo”.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it