MILAN NEWS – La Juventus in estate ha peso inaspettatamente uno dei suoi leader difensivi, quel Leonardo Bonucci che per anni è stato colonna della squadra sei volte campione d’Italia consecutivamente.
Bonucci ha scelto il Milan, onorato dalla possibilità di essere capitano di una squadra nuova di zecca e con ambizioni importanti. Ma ad oggi, dopo circa cinque mesi dal suo arrivo, il difensore viterbese non è riuscito ancora a ripetere le ottime prestazioni viste ai tempi della Juve. A spiegare i motivi della scelta di Bonucci e del suo rendimento recente c’ha pensato Gianluigi Buffon, suo ex compagno di squadra in bianconero e nella Nazionale azzurra.
All’interno dell’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, Buffon ha parlato così del suo amico, con cui ha condiviso con la maglia della Juventus ben sette anni di carriera: “A Leo voglio bene come a un fratello, perché anche nei suoi eccessi mi piace tanto. Ha valori sani e, messo in un certo contesto, è un punto di forza. Una risorsa incredibile. L’ambiente Juve era perfetto per lui: mi è dispiaciuto sia andato via perché sembrava la scelta di un uomo impulsivo e orgoglioso. Ogni tanto, parlando, gliel’ho detto: lui mi ha risposto che non è stato impulsivo, ma ha fatto una scelta ponderata. Leo vive di sfide, aveva bisogno di riaccendere il fuoco con una scelta forte e impopolare. Lo rispetto, ma mi è dispiaciuto e credo dispiaccia molto ancora adesso anche a lui”