MILAN NEWS – Dalla grande paura alla grande gioia. Il derby del Milan giocato e vinto ieri contro l’Inter si può riassumere così, visto lo spavento del primo tempo e l’esplosione finale.
La rete annullata all’Inter grazie alla verifica del VAR salva i rossoneri da un altro derby disgraziato e consente, dal secondo tempo in poi, di dominare quasi completamente i rivali storici. Questo anche grazie alla salita in cattedra del solito irresistibile Jesus Suso; il fantasista spagnolo è risultato ancora una volta determinante, abile a prendere per mano la squadra e tagliare in due la difesa interista con alcune giocate sopraffine.
Non a caso le tre azioni maggiormente pericolose del match sono arrivate dai suoi piedi: nel secondo tempo un suo tiro cross insidiosissimo mette in crisi Handanovic che per poco non regala a Bonaventura il pallone del vantaggio. Poi un tiro a giro, classico del repertorio di Suso, andava a pizzicare la traversa con sommo rammarico dei tifosi milanisti. Infine l’assist al 104′ minuto regalato a Patrick Cutrone, un pallone perfetto che il centravanti rossonero doveva soltanto indirizzare in porta.
Episodi che certificano quanto Suso sia determinante, soprattutto in questo ruolo che meglio si addice alle sue caratteristiche tecniche: un’ala destra abile anche a smarcarsi tra le linee e mettere in porta i compagni con suggerimenti perfetti. Inoltre quando Suso vede l’Inter si esalta letteralmente: dopo le 3 reti segnate nei derby precedenti ieri è giunto il secondo assist decisivo contro i nerazzurri. Il primo era arrivato lo scorso 15 aprile, quando un suo cross sfruttato da Romagnoli diede via alla rimonta clamorosa per il 2-2 finale.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it