CALCIOMERCATO MILAN – Non sarà un mercato di gennaio di grandi colpi per il Milan. Ma nemmeno di piccoli. La società è infatti intenzionata a non operare in entrata, a meno che non ci sia un’occasione o un’urgenza particolare.
I rossoneri lavoreranno principalmente in uscita. La società ha speso tanto in estate: al momento ha altre priorità e non può più permettersi di fare grossi investimenti. Il sogno Pierre-Emerick Aubamenyag è destinato a rimanere tale, almeno fino all’estate. L’attaccante è un pallino di Massimiliano Mirabelli, il quale lo segue fin da quando era un dirigente dell’Inter. Il calciatore oggi è considerato un top player e ha una valutazione economica enorme: lo sa benissimo il Milan, che ha provato ad acquistarlo nella scorsa sessione.
Calciomercato Milan, le parole dell’ad del Borussia Dortmund
Infatti uno degli obiettivi del Milan della scorsa estate per rinforzare l’attacco era appunto il ritorno di Aubameyang. Ritorno, sì, perché il gabonese è cresciuto nel settore giovanile rossonero, ma senza mai avere la possibilità di mettersi in mostra. Al Saint-Etienne la svolta della sua carriera e poi il passaggio al Dortmund. Il Milan ha fatto dei tentativi concreti, ma senza successo a causa delle richieste molto alte dei tedeschi (fra i 60 e i 70 milioni per il cartellino).
Aubameyang era certo di salutare la squadra tedesca dopo la fine dello scorso campionato. Ma le trattative con Paris Saint-Germain, Manchester City e Milan non si sono concretizzate e alla fine è rimasto al Borussia Dortmund in un clima tutt’altro che sereno però. Nel corso dei mesi ci sono state diverse incomprensioni tanto che qualcuno ha ipotizzato un addio già a gennaio. Hans-Joachim Watzke, amministratore delegato dei gialloneri, alla Bild ha però escluso questa possibilità: “Abbiamo ancora degli obiettivi da raggiungere, è impensabile rinunciare a gennaio ad un calciatore del suo calibro“.
Redazione MilanLive.it