MILAN NEWS – L’avvento di Gennaro Gattuso sulla panchina del Milan finora non ha portato grandi ventate ne’ di ottimismo ne’ di crescita per la squadra rossonera che continua a mostrare i difetti già visti in passato.
Ma tra i meriti più evidenti del mister calabrese c’è sicuramente quello di aver contribuito alla rinascita di Giacomo Bonaventura, vero e proprio jolly del Milan da anni. Il centrocampista classe ’89 ha vissuto un 2017 molto poco fortunato: almeno tre infortuni piuttosto pesanti, una condizione fisica difficile da ritrovare e anche un cattivo digiuno dal gol. Nelle ultime settimane però la cura Gattuso ha aiutato moltissimo l’ex atalantino a riprendere vigore e smalto, come dimostrano le recenti prestazioni.
Il numero 5 rossonero è tornato titolare fisso, nel ruolo di mezzala sinistra che sembra essere ideale per le sue qualità. Già dal match di Benevento, Bonaventura è tornato a giocare bene e fare gol, prodezza poi bissata contro il Bologna con una doppietta decisiva. L’impressione è che Jack sia tornato quello dei tempi migliori: inserimenti vincenti, gol pesanti e soprattutto quel piglio da leader che manca a molti altri suoi compagni. Il problema però è che Bonaventura da solo non può risolvere sempre le partite, non ha la capacità di predicare nel deserto e ha bisogno dell’appoggio dei compagni per esaltarsi. Ma intanto Gattuso ha avuto il merito di riconsegnare al Milan un Bonaventura da applausi.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it