CALCIOMERCATO MILAN – Da quest’anno Natale in campo. Gli impegni della Serie A anche durante le feste sono una novità nel nostro campionato. Gli anni scorsi, di questi periodi, le attenzioni erano già tutte sul mercato.
La sessione di gennaio è piuttosto vicina. Tutte pensano a possibili rinforzi. Tranne il Milan. Che, a meno di cambi di idee, non dovrebbe fare acquisti. Ma Massimiliano Mirabelli ha tanto da fare in uscita: sono tanti i calciatori della rosa rossonera con le valigie già pronte. Chi ha affrontato questi mesi da quasi separato in casa è stato Gabriel Paletta. Il quale ha più volte chiesto a Gennaro Gattuso di giocare con la Primavera per tenersi in ritmo partita. Con il tecnico attuale ha più fiducia ed è tornato in rosa, ma resta comunque con un piede e mezzo lontano da Milanello.
Lo scorso anno Paletta è stato protagonista nel Milan di Vincenzo Montella. Poi, con l’arrivo in estate di Mateo Musacchio e Leonardo Bonucci, l’italo-argentino ha perso diverse posizioni nelle gerarchie. Ad agosto è stato vicino alla Lazio, ma non si è trovato l’accordo. Sono arrivate per lui offerte da tanti club, in particolare dalla Turchia. Ma il suo obiettivo è sempre stato quello di rimanere in Serie A. Una squadra italiana pronta ad accoglierlo a braccia aperte c’è, ma solo ad una condizione.
Come scrive Tuttosport il Sassuolo è alla ricerca di un sostituto di Paolo Cannavaro. Il quale, a inizio gennaio, andrà in Cina per entrare a far parte dello staff tecnico di suo fratello Fabio. La società neroverde vede in Paletta l’uomo giusto, per esperienza e qualità, per prendere il suo posto, ma è disposta ad acquistarlo soltanto a parametro zero. Il contratto del difensore scade a giugno, quindi dovrebbe parlare con il Milan per risolvere l’accordo prima della scadenza naturale.
I rossoneri potrebbero non essere d’accordo con questa soluzione. Sì, perché Paletta ha ancora una buona valutazione economica, nonostante i pochi mesi di contratto. Probabilmente Mirabelli aspetterà prima possibili offerte per poi decidere cosa fare. Liberarsi del difensore, che è un esubero, e del suo stipendio è una priorità.
Redazione MilanLive.it