Il Milan esce clamorosamente sconfitto dal Bentegodi: l’Hellas Verona vince 3-0 con i gol di Caracciolo, Kean e Bessa. Porta stregata per i rossoneri, che sarebbero potuti andare in gol in diverse occasioni su punteggio meno compromesso.
Marcatori: 24′ Caracciolo; 55′ Kean; 77′ Bessa.
Ammoniti: Zuculini, Nicolas, Borini.
Espulsi: /
HELLAS VERONA: Nicolas 6,5; Caceres 6, Ferrari 6,5, Heurtaux 6,5, Caracciolo 7; Romulo 7, Buchel 6,5, Zuculini 6,5, Verde 6,5; Valoti 6 (Dal 22′ Bessa 7), Cerci 5 (Dal 31′ Kean 6,5). All.: Pecchia 7.
MILAN: Donnarumma 6; Calabria 5, Bonucci 5, Romagnoli 5, Rodriguez 4,5; Kessié 5, Montolivo 5, Bonaventura 5; Suso 5, Kalinic 4, Borini 5. All.: Gattuso 5.
A disposizione: Donnarumma A., Storari, Abate, Antonelli, Musacchio, Paletta, Zapata, Biglia, Calhanoglu, Locatelli, Cutrone, André Silva.
Donnarumma 6: nulla può sui tre gol avversari. Sul colpo di testa di Caracciolo dell’1-0 è lui a deviarla definitivamente in rete, ma è assolutamente incolpevole.
Calabria 5: qualche errore di troppo in costruzione, soprattutto dopo il vantaggio veronese. In fase offensiva non punge e non assiste a dovere Suso. Ci si aspetta molto di più dal giovane terzino fresco di rinnovo.
Bonucci 5: troppo statica la difesa guidata dal capitano, che si fa trovare molto impreparata sui primi due gol. Avrebbe l’occasione di segnare sul 2-0 di testa da calcio d’angolo, ma sbaglia la mira da ottima posizione.
Romagnoli 5: tre gol subiti sono tanti, troppi per un avversario del calibro dell’Hellas Verona. Da rivedere quanto prima i movimenti sui tagli avversari tra i due centrali, come accaduto in occasione del gol di Kean.
Rodriguez 4,5: troppo spento sotto ogni punto di vista. Il terzino sta pagando un palese calo fisico. Viene sostituito al termine del primo tempo.
Dal 45′ Cutrone 5,5: non riesce a dare la scossa che il mister sperava. Senza se e senza ma, dalla prossima partita dovrà partire titolare al centro dell’attacco al posto di Kalinic).
Kessié 5: inizia bene sulla fascia destra, con qualche buon movimento. Poi si spegne e diventa prevedibile per gli avversari. Male, malissimo la finalizzazione verso la porta nei tiri provati.
Montolivo 5: partita mediocre anche per il regista rossonero, che fa il minimo indispensabile in costruzione, senza dare quel pizzico in più di qualità di cui avrebbe bisogno la squadra per avere la meglio degli avversari.
Bonaventura 5: meno decisivo del solito oggi, trova poco spazio tra le linee e viene sempre braccato dal pressing avversario.
Suso 5: l’unico a creare qualcosa davanti, ma i compagni non lo supportano a dovere. Va vicino al gol in un paio di occasioni, ma è impreciso e sfortunato. Nel finale viene espulso per un intervento cattivo, secondo Orsato e il VAR su Verde. Dai replay non si vede bene il contatto, ma non c’è cattiveria nel suo intervento.
Borini 5: poteva gestire meglio certe situazioni in fase offensiva. Prevedibili anche le sue giocate da terzino sinistro. Oggi oltre che grinta, serviva anche qualità in quella zona di campo.
Kalinic 4: nel primo tempo sbaglia tutto quello che è possibile sbagliare. Non si crea spazio in area ed è sempre fermato dai diretti avversari quando gli viene servito il pallone tra i piedi. Nella ripresa non fa niente per migliorare, anzi: ad un minuto dall’inizio del secondo tempo avrebbe l’occasione per il pareggio, ma il suo tiro al volo è fiacco.
All. Gattuso 5: alla prima difficoltà la squadra non riesce mai a reagire. Al di là della pesante sconfitta, è questa la cosa che preoccupa di più. Prima del loro gol la squadra creava e dava l’impressione di poter segnare in qualsiasi momento. Poi l’errore in marcatura in area, e da lì il crollo.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it