CALCIOMERCATO MILAN – Massimiliano Mirabelli è stato molto chiaro nel post-partita di Milan-Hellas Verona nel far presente che Gianluigi Donnarumma non ha chiesto la cessione. Il club non ha bisogno di vendere né lui e né altri giocatori.
Tuttavia è difficile pensare che si possa andare ad oltranza con questa situazione. Se una soluzione non verrà trovata entro fine stagione, una cessione non è da escludere. Gigio è stato pesantemente contestato dalla Curva Sud del Milan. Insulti, fischi e striscione che hanno scosso il ragazzo. Se il clima continuerà ad essere questo, è ovvio che prima o poi possa chiedere di andarsene.
Stando alle indiscrezioni di calciomercato Milan rilanciate oggi dal quotidiano La Stampa, il club rossonero non venderà Donnarumma per meno di 60 milioni di euro. Questo sarebbe il prezzo minimo, con la speranza che magari si scateni un’asta che lo faccia ulteriormente salire.
Sulle tracce di Gigio il Real Madrid, che però sta prendendo Kepa, e il Paris Saint Germain (interessato a Oblak). In particolare, secondo La Stampa, sarebbe pronta dal PSG una mega offerta per il 18enne portiere del Milan. Si tratta di un contratto da ben 12 milioni l’anno, il doppio di quanto guadagna in rossonero. Difficile che l’addio possa maturare a gennaio, anche se il quotidiano torinese non lo esclude. Più probabile nella sessione estiva del mercato. Attriti e tensioni tra le parti esistono. La società e Mino Raiola sono nuovamente ai ferri corti.
L’agente di Donnarumma sarebbe ben lieto di portare via il suo assistito da Milanello. Ci ha provato già in estate, quando proprio il PSG fece una proposta molto ricca e venne respinto dalla volontà del ragazzo di rimanere al Milan. Adesso il clima attorno al giovane portiere è tornato poco sereno, anche a causa degli attacchi dei tifosi. Dunque per il futuro non va escluso un trasferimento.
Redazione MilanLive.it