Verdi faro del Bologna: il Milan oggi lo rimpiange

Simone Verdi Cristian Zapata
Simone Verdi e Cristian Zapata (©Getty Images)

MILAN NEWS – Stasera si giocherà una partita fondamentale per il campionato del Milan. Contro il Bologna a San Siro serve soltanto la vittoria: qualsiasi altro risultato sarebbe catastrofico in termini di morale e classifica.

Al Giuseppe Meazza non è attesa nessuna contestazione. I tifosi saranno al fianco della squadra e di Gennaro Gattuso per tutta la gara con la speranza di tornare a vedere una vittoria in casa. Quella contro il Bologna è una gara non è facile. Anche perché in rossoblu c’è qualcuno pronto a togliersi qualche sassolino dalle scarpe. In particolare due: Roberto Donadoni, calciatore rossonero per tanti anni ma mai chiamato per la panchina, e Simone Verdi, cresciuto nel vivaio rossonero ma con poche possibilità di mettersi in mostra.

L’attaccante ha collezionato soltanto due presenze in prima squadra, entrambe in Coppa Italia nella stagione 2009-2010. Nella seconda, riporta Tuttosport, subentrò proprio a Gattuso in Milan-Udinese. “Me lo ricordo quando si allenava con noi, si vedeva già che aveva talento“, ha detto il tecnico in conferenza stampa. La società di via Aldo Rossi non ci ha mai creduto e lo ha girato per diversi anni in prestito (fra cui Torino ed Empoli), poi la cessione a titolo definitivo e la sua esplosione completata a Bologna.

Troppo facile parlare adesso però di rimpianto. Non c’è dubbio che ad oggi Verdi è fra i migliori del nostro campionato. Il Milan però è un club che da sempre ha bisogno di gente già pronta per la prima squadra: ha provato a puntarci mandandolo in prestito più volte, ma risposte concrete da parte del calciatore non sono arrivate. Fino a che non è passato dall’Empoli di Maurizio Sarri fino al Bologna di Roberto Donadoni, periodo in cui è cresciuto in maniera esponenziale, ma quando però per il Milan era troppo tardi.

Nelle varie interviste pare essersi ormai liberato dei ricordi milanisti e di non provare senso di rivalsa nei confronti dei rossoneri. Ma sicuramente lui ha qualche motivazione in più rispetto ai compagni di squadra per rendere al meglio. Intanto per il suo futuro si parla di Inter. E lui pare disposto a prendere in considerazione questa ipotesi.

 

Redazione MilanLive.it

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