MILAN NEWS – L’ultima volta a San Siro per Gennaro Gattuso era stato lo scorso 27 agosto, quando il club gli fece fare la passerella d’onore a margine di Milan-Cagliari, per presentarlo come nuovo tecnico della Primavera.
Tanti applausi per Rino, uno che la Curva rossonera non ha mai dimenticato e che 3 mesi e mezzo dopo si ritrova clamorosamente a guidare la prima squadra. La Gazzetta dello Sport riporta le parole di Gattuso di ieri in conferenza stampa, durante la quale ha commentato la possibile accoglienza da ‘star’ del suo stadio preferito: “La mia emozione più grande sarà vincere questa partita. Tutte le altre sensazioni che posso avere, passano in secondo piano. Io ho giocato tanto in questo stadio e non sono stati solo applausi: ho beccato più di un fischio. Stavolta però abbiamo bisogno del nostro pubblico, spero che San Siro non contesti e sia dalla nostra parte, perché i ragazzi ne hanno bisogno”.
La vittoria sul Bologna stasera diventa argomento primario e centrale per Gattuso, che vuole un cambio di passo dai suoi, sia tattico che di atteggiamento: “Mi aspetto rabbia e voglia. Ci sta vivere momenti difficili, ma voglio vedere una squadra che non si abbatte al primo schiaffo. Voglio una reazione. La formazione? Qualcosa bisognava cambiare. Dico questo per non parlare sempre di condizione fisica, perché ho grande rispetto per Montella: ma per come vedo io il calcio, occorre una gamba importante. Quanto servirà per averla? In due settimane non si può cambiare tutto, serve un mese, un mese e mezzo, ma non deve essere un alibi. Comunque, sento la società molto vicina”.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it