MILAN NEWS – Oltre al rischio di bocciatura da Nyon, il Milan viene pesantemente frenato anche in Europa League. A livello continentale non sembra essere la settimana migliore per i destini del club rossonero.
Una gara senza alcun senso quella giocata sul campo del Rijeka, ma che fa suonare l’allarme a Gennaro Gattuso ed ai suoi; un Milan imbottito di seconde linee, e questa è un’attenuante solo parziale, si fa sconfiggere senza troppa resistenza con un secco 2-0. Un gol per tempo per gli onesti croati, squadra solida ma senza troppa qualità, che imbriglia però bene un Milan statico, pauroso e pieno di calciatori che attraversano un momento di forma totalmente inadeguata. Il lavoro in allenamento del neo tecnico però non sta dando i suoi frutti, anzi, sembra aver appesantito le gambe di molti interpreti.
Per la cronaca, come riportato dalla Gazzetta dello Sport; vantaggio del Rijeka dopo 6′ con una punizione di Pujic, dopo un fallo sciocco al limite del deludente Lucas Biglia. Raddoppio ad inizio ripresa dello scatenato Gavranovic, che beffa mezza difesa in diagonale. Il Milan reagisce solo con una discreta chance per Cutrone e un punizione insidiosa dello stesso Biglia. Nient’altro in una notte da dimenticare, vista inizialmente solo come un inevitabile passaggio prima dei sedicesimi di finale, diventata poi un’altra prova che farà riflettere a lungo Gattuso su scelte tattiche, preparazione atletica e approccio alla partita. Una cosa è certa: il Milan visto ieri sera non andrebbe molto lontano nella competizione europea.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it