CALCIOMERCATO MILAN – La situazione in casa Milan non è buona. In campionato il ritardo dalle ‘big’ è ampio, in Europa è arrivato ieri uno scivolone non decisivo ma che fa suonare i campanelli d’allarme più nitidi.
Senza mai dimenticare la questione societaria: il club è in attesa sia delle decisioni dell’UEFA sul ‘voluntary agreement’, sia del possibile rifinanziamento del debito da più di 300 milioni che è in essere con Elliott Management Corporation. Una fase di stallo che a tratti appare preoccupante.
Per riequilibrare i conti in ‘rosso’ del bilancio Milan sarebbero dunque necessari alcuni sacrifici, a meno che le suddette questioni finanziarie non riescano a risolversi nel giro di poche settimane. Ipotesi quest’ultima non così semplice ne’ auspicabile, dunque l’unica soluzione per non rischiare di arrivare col fiatone all’approvazione del prossimo bilancio è quella di cedere alcuni pezzi pregiati già nel mercato di gennaio.
La Repubblica oggi parla di ben due calciatori di ‘lusso’ che potrebbero fare le valigie già in inverno, sia perché a Milanello non hanno convinto troppo, sia perché appaiono tra i pochi ad avere ancora importanti richieste di mercato. Si tratta di Hakan Calhanoglu e André Silva, entrambi arrivati al Milan in estate ma finora tutt’altro che convincenti e continui nelle loro prestazioni.
Calhanoglu ha varie richieste dalla Turchia, anche se per ora solo con la formula del prestito, ma il Milan conta di ricevere una proposta onerosa per cercare di lasciar partire il deludente numero 10 turco. Silva invece sarebbe una cessione dolorosa: costato 38 milioni, sembra non essere il centravanti ideale per il Milan di oggi e viste le richieste di Arsenal e Barcellona non è da escludere l’avvio di una trattativa concreta in uscita. La questione dei ‘sacrifici’ sul mercato è impellente e se non dovesse concretizzarsi a gennaio se ne riparlerebbe sicuramente a giugno prossimo.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it