MILAN NEWS – La legge dei grandi numeri sembrava appoggiare il fatto che il Benevento potesse ottenere il suo primo storico punto in Serie A proprio contro il Milan nel lunch-match di ieri, ma sicuramente non nel modo in cui è avvenuto.
Un gol del portiere avversario al 5′ minuto di recupero mancava ancora nella galleria degli orrori del Milan di questa stagione, il battesimo ideale per far capire a Gennaro Gattuso che aria tira dalle parti di Milanello. Un 2-2 assurdo quello del ‘Vigorito’, che oggettivamente sta stretto più al Benevento che ai rossoneri, vista la prova massiccia, generosa e di cuore della formazione ultima in classifica. Male ancora un Milan che non risolve i propri difetti, ballerino in difesa, poco lucido nella manovra anche se sfrutta a pieno le rare occasioni da gol create nell’area campana.
Non basta il primo gol stagionale di Giacomo Bonaventura in mischia ne’ il ritorno alla rete di Nikola Kalinic; il Milan, come scrive oggi la Gazzetta dello Sport, ha poche cose da salvare e il 3-4-3 di Gattuso è apparso allungato, privo di equilibrio e nel finale dopo il ‘rosso’ a Romagnoli ancora più difensivo e sciolto. Insomma i rossoneri si sono consegnati nelle mani di un Benevento che ha avuto il merito di crederci e di restare in partita. Il culmine di un pomeriggio nero per Gattuso e compagnia è stato il gol-beffa di Alberto Brignoli, portiere classe ’91 che entra nella storia del calcio nostrano per essere uno dei rari numeri 1 a far centro in campionato. Un messaggio di benvenuto a mister Rino da parte del suo vecchio rivale De Zerbi: la stagione continua ad essere in salita vorticosa per questo Milan.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it