Lavori a San Siro: il Milan chiede tempo, Inter indispettita

Zhang Jindong
Zhang Jindong, chairman of the Suning Holdings Group (©Getty Images)

MILAN NEWS – L’argomento principale di questa settimana è stato sicuramente il cambio di guida tecnica del Milan. Ma si è parlato molto anche della questione stadio. La società di via Aldo Rossi infatti starebbe prendendo in considerazione l’ipotesi di costruire un impianto di proprietà e di lasciare San Siro.

Giovedì c’è stato un importante incontro fra un dirigente dei rossoneri e l’assessore comunale all’Urbanistica. Al Milan sono state proposte delle zone per la costruzione dello stadio e il sindaco di Sesto San Giovanni ha avanzato la propria candidatura. Non è una questione da risolvere nell’immediato: il club si è preso del tempo per decidere, anche perché questo è un progetto realizzabile in tempi a medio-lungo termine e non ora.

Una situazione che però, come scrive la Gazzetta dello Sport di oggi, irrita e non poco i vertici dell’altro club di Milano, l’Inter. Sì, perché Suning ha in mente da tempo il progetto di riammodernare San Siro. L’idea è quella di ampliare la capienza e di creare una serie di strutture commerciali per i tifosi. I lavori però non sono ancora iniziati proprio perché manca l’accordo sia con il comune che appunto con il Milan.

I rossoneri al momento hanno altre priorità e hanno chiesto tempo. Nell’ultimo periodo, poi, hanno fatto chiaramente capire di non voler condividere il Giuseppe Meazza con l’Inter e quindi di trasferirsi in un impianto di proprietà. Un atteggiamento che non fa piacere ai nerazzurri. Che vedono il ritardo dei lavori come un danno economico perché un nuovo San Siro porterebbe ricavi importanti.

 

Redazione MilanLive.it

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