Rispetto, fiducia e lavoro: il Milan studia il vocabolario di Gattuso

Gennaro Gattuso
Gennaro Gattuso (©Getty Images)

MILAN NEWS – La storia è bizzarra e ripetitiva; l’esordio di Gennaro Gattuso sulla panchina del Milan sarà a Benevento domenica contro Roberto De Zerbi, un altro ex rossonero che però ha avuto una storia personale molto diversa da quella di Rino.

Come scrive oggi la Gazzetta dello Sport, lo scontro Gattuso-De Zerbi riporta alla mente i playoff di Lega Pro del 2016 vinti dal Pisa guidato dall’attuale tecnico milanista contro il Foggia. Un doppio scontro che forse rappresenta il punto più alto finora della carriera da allenatore di Gattuso, che spronò i suoi tra collezioni di grinta e carattere nella doppia sfida. La gara di ritorno a Foggia fu quasi epica: entrambi i tecnici espulsi e le miriadi di fischi a Gattuso che la prese con ironia e sapienza, preferendo rispondere sul campo e raccogliendo il risultato giusto per la promozione in B.

Domenica sarà tutta un’altra categoria, ma il vocabolario di Gattuso non è cambiato: il rispetto, quello invocato ai tempi di Pisa con una società praticamente fantasma e quello che vuole dimostrare ai tifosi rossoneri che chiedono i salti mortali alla squadra. La fiducia che dimostrerà al suo gruppo, per il momento ancora tutto da scoprire. Ma soprattutto lo spirito di lavoro, intenso e consistente, in quel di Milanello che per Rino è praticamente casa. La sua storica stanza tripla condivisa con Abbiati e Brocchi è stata cambiata con la singola dedicata agli allenatori. Ma lo spirito è sempre quello di un tempo.

 

Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it

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