NEWS MILAN – Sono sempre stati molti i dubbi che hanno accompagno Yonghong Li fin da quando il suo nome è stato accostato al club rossonero nel periodo pre-closing. E anche dopo l’acquisto del Milan, nonostante abbia mantenuto gli impegni economico-finanziari, sono arrivati attacchi e indagini giornalistiche nei suoi riguardi.
Di recente è stato il New York Times ad occuparsi di Yonghong Li, svelando che l’uomo d’affari cinese non è proprietario di alcun impero minerario. Le miniere apparterebbero ad altri soggetti. Il diretto interessato non ha replicato. E intanto da Forbes non escludono una nuova cessione del Milan in tempi brevi, a causa della poca solidità dell’attuale presidente rossonero.
Fabio Cannavaro è uno che la Cina la conosce bene, grazie alle sue esperienze da allenatore con Guangzhou Evergrande e Tianjin Quanjian. L’attuale tecnico della squadra di Canton ai microfoni di Sky Sport ha così parlato di Yonghong Li: “Non capisco perché bisogna conoscerlo per forza. Conta che abbia fatto un investimento importante e magari gli manca un po’ di pubblicità. Io non lo conosco perché la Cina è grande ed è impossibile conoscere tutti, però in Italia questi dubbi devono sparire. I soldi sono arrivati e speriamo portino in alto il club”.
Le parole di Cannavaro sono in linea con quelle provenienti dal club di via Aldo Rossi, dove è sempre stato ribadito che Yonghong Li ha onorato gli impegni presi. Gli investimenti e gli aumenti di capitale non sono mancati. Ovviamente ci sono ancora delle cose da sistemare, come il rifinanziamento del debito con Elliott Management Corporation. Però dal Milan trapela ottimismo. Ci sono contatti e trattative in corso, una soluzione verrà trovata per evitare che a ottobre 2018 il fondo americano subentri nella proprietà del club. Un’eventualità che, comunque, non deve spaventare.
Redazione MilanLive.it