Così dovrebbe venir meno ogni tipo di perplessità. E invece no. L’ex arbitro Luca Marelli, tramite il proprio blog, ha spiegato perché, secondo lui, la rete di Insigne andava annullata. La linea tracciata dal VAR, infatti, è soltanto indicativa: difficilissimo capire in questo caso quale sia la reale posizione del napoletano, poiché non si tiene in considerazione la proiezione della spalla o della testa dell’attaccante azzurro in riferimento alla posizione di Alessio Romagnoli.
C’è chi considera la posizione regolare e chi no. Insomma, stabilire una verità una e indiscutibile è praticamente impossibile. Ecco perché, come scrive Marelli, in situazioni simili bisognerebbe prendere in considerazione quanto detto da Nicola Rizzoli e Roberto Rosetti, ossia di “avallare le decisioni prese in campo in caso di immagini non dirimenti e relative a posizioni regolari o meno sulla base di pochi centimetri“. In base a questo concetto, visto che sulla posizione di Insigne ci sono ancora moltissimi dubbi, la rete andava annullata.
Redazione MilanLive.it