MILAN NEWS – Un cruccio che probabilmente Yonghong Li si porterà dietro per molto tempo è quello relativo ai misteri attorno alla sua figura in quanto uomo d’affari cinese che ha smosso cifre importanti per effettuare il closing Milan e acquisire le quote di maggioranza rossonere.
Il presidente rossonero non gode ancora di giudizi cristallini nei propri confronti, come confermato dall’indagine del New York Times, che avrebbe scavato a fondo sui possedimenti e sulle manovre finanziarie del passato di mister Li, trovando molti punti oscuri e poco rassicuranti. Un dossier, quello del quotidiano statunitense, giunto immediatamente all’attenzione sia di Yonghong Li che del suo braccio destro, il direttore esecutivo David Han Li, i quali non saranno sicuramente rimasti positivamente colpiti dal contenuto dell’indagine.
Secondo quanto scrive stamane Il Giornale però Yonghong Li non avrebbe alcuna intenzione di inviare una risposta formale al NYT dopo tale articolo tendenzioso nei suoi confronti. O almeno finora l’uomo d’affari ha preferito lasciar correre e non reagire in alcun modo. Una posizione particolare presa dal patron del Milan, sul quale pesano accuse e insinuazioni pesanti.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it