CALCIOMERCATO MILAN – Il pupillo di Massimiliano Mirabelli, il grande sogno per l’attacco del nuovo Milan: Pierre-Emerick Aubameyang. Per tutta l’estate il gabonese è stato accostato ai rossoneri e anche il calciatore stesso non ha nascosto l’interesse. Ma poi non se ne è fatto nulla.
Il Borussia Dortmund era disposto a lasciarlo andar via, ma solo alle proprie condizioni. Al Milan ma anche ad altre squadre interessate sono stati chiesti almeno 70-80 milioni per la cessione dell’ex Saint-Etienne. Soldi che i rossoneri hanno preferito spendere per due attaccanti e non soltanto uno. Cifra considerata troppo alta anche da Paris Saint-Germain e Manchester City che avevano fatto un pensierino. Insomma, alla fine, nonostante l’addio annunciato a inizio estate, Aubameyang è rimasto a Dortmund.
Una condizione che non ha mai convinto del tutto il calciatore. Che si sentiva pronto per fare il grande salto e andare in una big. Il rapporto fra lui e il Borussia ora è ai ferri corti. Infatti la società ha deciso di sospenderlo per i continui ritardi agli allenamenti e Peter Bosz non lo ha convocato per la sfida contro lo Stoccarda. La Bild ha rivelato di dubbi di Aubameyang in merito: “Non riesco a capire perché…“. Situazione difficile da gestire quindi, che potrebbe risolversi già nella sessione di gennaio.
Ma se il gabonese chiederà la cessione nella sessione di inverno, il Milan non avrà la possibilità di acquistarlo. Marco Fassone ha già fatto sapere che per gennaio non sono previsti grandi investimenti. E per Aubameyang ne serve uno parecchio sostanzioso. I rossoneri possono sperare che la situazione resti invariata fino all’estate prossima e magari fare un tentativo in quella sede.
Redazione MilanLive.it