CALCIOMERCATO MILAN – Andrea Conti è sicuramente una perdita importante per Vincenzo Montella, che dovrà rinunciare a lui fino a febbraio a causa della rottura del legamento crociato anteriore sinistro rimediata a metà settembre.
Si è parlato di un possibile rientro anticipato del numero 12 del Milan, però è presto per fare queste valutazioni. Bisognerà vedere come evolveranno le condizioni fisiche del giocatore. Forzare i tempi potrebbe essere un rischio, lo staff medico rossonero lo sa e dunque non farà niente di azzardato. L’ex Atalanta rientrerà solo quando sarà pienamente recuperato.
Il Milan per Conti ha investito complessivamente circa 27 milioni di euro tra parte in denaro e contropartita tecnica (Matteo Pessina). Un investimento importante per strapparlo anche alla concorrenza di altri club importanti che avevano messo gli occhi sul ragazzo. Va detto che da subito il 23enne di Lecco aveva espresso preferenza per la società rossonera.
Nell’intervista concessa a La Gazzetta dello Sport il calciatore ha confermato di essere stato cercato da squadre prestigiose: «Il mio agente mi ha detto qualcosa sul Napoli, con il Chelsea c’è stato qualcosa ma la vera alternativa era l’Inter. L’interesse del Milan è stato nettamente maggiore e ho deciso: mi piaceva l’idea del nuovo ciclo».
Napoli, Inter e Chelsea sulle tracce di Conti. Ma Andrea ha preferito vestire la maglia rossonera, sposando un progetto nuovo e ambizioso. E avrebbe anche potuto arrivare a Milanello prima, se da ragazzino avesse accettato la corte milanista: «Giocavo a Valmadrera, mi hanno contattato Inter, Milan e Atalanta. Ho fatto subito il provino con il Milan ma non mi piacevano l’ambiente, le persone. Mio papà ha scelto l’Atalanta ed è andata bene. Mi hanno seguito come uomo prima che calciatore, a Bergamo chiedono anche le pagelle, cercano i giocatori negli oratori».
Redazione MilanLive.it