MILAN NEWS – La delusione per la mancata qualificazione ai Mondiali di Russia se ne andrà col tempo, ma nel pensiero di tanti tifosi italiani oggi c’è già un’idea di rivoluzione totale in Nazionale.
A breve verrà annunciato l’addio di Giampiero Ventura e l’ingaggio di un nuovo commissario tecnico, che avrà l’arduo compito di restaurare l’umore degli azzurri e di riportare entusiasmo attorno ad una Nazionale che ha toccato forse il suo punto più basso con l’eliminazione ad opera di una modesta Svezia.
Gli azzurri dovranno partire da una rivoluzione ‘giovane’, ovvero puntare sui calciatori ‘Under 30’ e lasciare spazio solo a qualche senatore ancora utile: si ripartirà da Leonardo Bonucci, forse da Giorgio Chiellini (ancora indeciso se lasciare l’azzurro) e da altri elementi già facenti parte in pianta stabile della Nazionale da qualche tempo come Verratti, Florenzi, Belotti, Candreva, Insigne ed altri.
Saranno almeno 6 i calciatori del Milan che nel prossimo biennio, quello che porterà alla prima edizione della Nations League 2018-2019 e all’Europeo del 2020, dovrebbero far parte del giro azzurro almeno inizialmente: Gianluigi Donnarumma sarà il nuovo portiere titolare. Leonardo Bonucci, Andrea Conti e Alessio Romagnoli dovranno essere punti fermi della difesa italiana, mentre Giacomo Bonaventura, infortuni a parte, dovrebbe tornare nel giro dei convocati. Infine Manuel Locatelli, attuale capitano dell’Under 21, potrebbe presto avere una chance anche con la Nazionale maggiore.
Per il resto sarà un’Italia che dovrà dare spazio a quei talenti che con Ventura in panchina non hanno mai avuto fortuna ne’ spazio necessario, come l’ex rossonero Verdi, lo juventino Bernardeschi o il romanista El Shaarawy. Senza dimenticare la promozione obbligata di tanti giovani calciatori azzurri che, nonostante l’età verdissima, meritano di essere convocati, come Chiesa, Meret, Orsolini, Barreca e perché no anche i milanisti Calabria e Cutrone.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it