MILAN NEWS – Il colpo più clamoroso della scorsa estate, almeno per quanto concerne il campionato italiano, è stato sicuramente il passaggio dalla Juventus al Milan di Leonardo Bonucci.
In diverse occasioni durante questi ultimi mesi, Giuseppe Marotta ha parlato dell’addio estivo del leader difensivo bianconero, riferendo che si era sempre trattato di una decisione strettamente legata alla volontà del giocatore. Nell’intervista riportata stamane da Il Giorno, il direttore generale juventino ha parlato di ‘insoddisfazione’ di Bonucci nella sua permanenza a Torino: “Eravamo preparati al suo addio, perché nelle discussioni che normalmente si fanno, erano emerse delle insoddisfazioni da parte del calciatore”.
Inoltre ha voluto chiarire la questione relativa a Massimiliano Allegri, il quale sarebbe stato additato come la causa principale dell’addio di Bonucci. E in effetti qualcosa all’interno del club e del rapporto con il giocatore, deve per forza essere successa. Dall’entusiasmo di pochi mesi prima, all’insoddisfazione e alla voglia di lasciare quanto prima la Juve. Marotta, seppur con dichiarazioni che possono sembrare di facciata, ci tiene a puntualizzare: “Premetto che l’allenatore non è la causa della partenza di Bonucci”.
Infine difende l’ex tecnico del Milan, i cui risultati sono stati molto positivi, nonostante le due pesanti sconfitte subite in finale di Champions League, l’ultima a Cardiff in particolare: “La società viene prima di tutto. E nella classe dirigente considero anche l’allenatore, che deve essere coerente con la linea aziendale: quelli che non lo sono alla Juventus non troverebbero spazio. E Max si concilia alla perfezione con il nostro modello”.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it