NEWS MILAN – In queste settimane si è fatto un gran parlare della situazione economico-finanziaria del club rossonero. Se da Marco Fassone sono arrivate rassicurazioni, c’è chi continua comunque ad essere dubbioso.
Probabilmente è la figura di Yonghong Li a non convincere coloro che esprimono perplessità sulla situazione presente e futura del Milan, anche se finora l’uomo d’affari cinese ha sempre onorato gli impegni. Ieri a Nyon c’è stato l’incontro con l’UEFA per presentare il business plan societario fino 2021 e c’è fiducia sull’ottenimento del ‘voluntary agreement’, che sarebbe un grande successo per il club.
La prossima settimana a Casa Milan ci sarà l’Assemblea dei Soci per all’approvazione del bilancio semestrale gennaio-giugno 2017. C’è curiosità di sapere i dati che emergeranno dalla riunione in via Aldo Rossi. Intanto arrivano segnali positivi sui conti rossoneri da parte dei revisori di Ernst Young. Il portale CalcioeFinanza.it ha riportato un paragrafo della relazione stilata.
«Richiamiamo l’attenzione sul paragrafo “Continuità Aziendale” della Relazione sulla Gestione e della Nota Integrativa che descrive le valutazioni degli amministratori in merito all’adozione del presupposto della continuità aziendale, considerata la perdita consolidata dell’esercizio 1° gennaio 2017 – 30 giugno 2017 pari ad Euro 33 milioni e la posizione finanziaria netta negativa del Gruppo al 30 giugno 2017 pari ad Euro 140 milioni»
«ll raggiungimento di una situazione di equilibrio economico e finanziario nel lungo periodo, come evidenziato dagli amministratori, è subordinato al conseguimento dei risultati previsti dal piano Industriale quinquennale 2017-2022 (il “Piano”), e dunque al realizzarsi delle previsioni e delle assunzioni ivi contenute ed in particolare di quelle relative: (i) alle ricapitalizzazioni da parte dell’azionista di controllo in coerenza con le esigenze del Piano; (ii) al raggiungimento degli obiettivi di crescita rivenienti dal mercato asiatico e (iii) al rifinanziamento del debito finanziario in scadenza il 15 ottobre 2018 soggetto a covenant, pari alla data del 30 giugno 2017 a circa Euro 74 milioni ed a circa Euro 130 milioni alla data della presente relazione (“Debito Finanziario”)», prosegue la nota.
«In tale contesto gli amministratori evidenziano in particolare che:
Sulla base delle assunzioni soma esposte gli amministratori hanno predisposto il bilancio nella prospettiva della continuità aziendale. Il nostro giudizio non contiene rilievi con riferimento a tale aspetto».
Segnali positivi dunque da Erst Young sulla situazione del Milan. Ovviamente è importante che gli obiettivi del progetto vengano raggiunti. Tra questi l’aumento netto dei ricavi provenienti dall’Asia, in particolare dalla Cina, e il rifinanziamento del debito con Elliott. Senza scordare l’importanza degli aumenti di capitale che deve garantire Yonghong Li. In casa rossonera c’è fiducia per il futuro. Poi solo il tempo darà certe risposte. Fassone finora si è mostrato convinto della bontà delle strategie milaniste.
Redazione MilanLive.it