MILAN NEWS – Filtra ottimismo in casa Milan per la presentazione del piano finanziario che dovrebbe portare l’UEFA a consentire l’ingresso ai rossoneri nel regime del ‘voluntary agreement‘, di cui si discuterà oggi a Nyon.
Ma le sensazioni positive a via Aldo Rossi si allargano anche ad un’altra questione finanziaria piuttosto impellente e di cui i media parlano anche con una certa ansia da settimane. Il Milan e la controllante Rossoneri Sport Investment Lux hanno come obiettivo il risanamento del debito da circa 300 milioni di euro (interessi esclusi) con il fondo Elliott Management Corporation. Un fardello pesante sulla strada del club rossonero.
Secondo la Gazzetta dello Sport la società rossonera sarebbe pronta ad una strategia che porterebbe al risanamento del debito con Elliott anche in netto anticipo, entro aprile del prossimo anno invece che alla scadenza di ottobre. Il tutto grazie ad accordi che il Milan sta prendendo con alcune banche d’affari, pronte a rifinanziare i 300 milioni di debito con scadenze meno impellenti, spostate almeno fino al 2023. Nel frattempo, sempre secondo le stime rossonere, il valore della squadra acquistata nell’aprile scorso da Yonghong Li per 740 milioni sarebbe aumentato toccando quote di 800-900 milioni.
Inoltre a Casa Milan i dubbi sulle potenzialità economiche di Yonghong Li sono ormai azzerati: nell’assemblea soci di lunedì prossimo, nonostante la sua sicura assenza, il maggiore azionista rossonero pare essere pronto ad un altro aumento di capitale da 10-20 milioni. Un’ennesima iniezione di liquidi da parte di mister Li dopo il miliardo di euro circa già investito per il bene del Milan tra closing, debiti pregressi e coperture finanziarie.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it