MILAN NEWS – E’ normale che in una squadra quasi tutta nuova di zecca i calciatori che mostrano maggiori difficoltà di inserimento sono gli attaccanti, che non godono certo dell’aiuto di un gioco corale arioso e determinante.
Chiaro dunque che calciatori come Nikola Kalinic e André Silva possano in qualche modo soffrire questa situazione completamente nuova in casa Milan, ma da due elementi con le qualità come le loro ci si aspetta sempre qualcosa di meglio, soprattutto sotto porta. Il gol è uno degli aspetti più carenti per la formazione rossonera attuale, visto che Jesus Suso a parte il reparto offensivo di Vincenzo Montella stenta e latita un po’ troppo.
Kalinic e Silva, costati globalmente 63 milioni più bonus vari in estate, hanno messo assieme in campionato soltanto 3 reti (tutte realizzate dal croato). L’analisi di Tuttosport odierna è impietosa: i centravanti del nuovo Milan, comprese le reti del baby Patrick Cutrone, hanno segnato meno di Thereau. O ancora peggio: il tanto bistrattato Carlos Bacca, quasi allontanato a forza in estate dal Milan, un anno fa aveva già segnato 6 reti in campionato e quest’anno a Villarreal è a quota 5 pur partendo spesso dalla panchina. Impossibile non pensare che qualcuno stia rimpiangendo il colombiano nei confronti di un Kalinic ancora troppo impalpabile e poco integrato nel gioco rossonero.
Una tesi che viene avvalorata guardando agli scontri diretti finora persi dal Milan in stagione: Zapata, Immobile, Dzeko, Icardi e Higuain, tutti bomber di spessore che hanno punito i rossoneri dimostrando come avere un numero 9 spietato sotto porta sia fondamentale in Serie A.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it