MILAN NEWS – Per un’estate intera si è parlato di un Milan intenzionato a prendere un grande attaccante. Sono stati fatti nomi importanti, ma alla fine nessun di questi è arrivato. La società di via Aldo Rossi ha dovuto ripiegare su Nikola Kalinic, profilo molto apprezzato da Vincenzo Montella.
L’attaccante croato aveva iniziato abbastanza bene con la doppietta contro l’Udinese dello scorso 17 settembre. Poi però il calo generale della squadra ha investito anche l’ex Fiorentina. Che ha dovuto fare i conti anche con alcuni problemi muscolari agli adduttori. Ha recuperato durante l’ultima sosta, ma le sue prestazioni non sono migliorate. La rete contro il Chievo Verona poteva essere una svolta per la sua stagione. E invece nelle partite successive, compresa quella di ieri al Mapei Stadium, ha continuato a fare fatica.
Kalinic è un attaccante di manovra. Si muove tanto su tutto il fronte offensivo ed è sempre in lotta con gli avversari. Ma ha bisogno di maggior supporto per rendere e il Milan non riesce a garantirglielo. Non bastano Suso e Hakan Calhanoglu alla sue spalle, perché preferiscono partire più lontano e sfruttano poco gli spazi da lui creati. Insomma, lui può fare decisamente meglio, ma gli serve un aiuto. Una soluzione potrebbe essere l’utilizzo di un altro attaccante al suo fianco, ma Montella per ora non vuole cambiare.
“Utile anche se non brillante“, dice il Corriere dello Sport di oggi di lui. Per il quotidiano la sua prestazione merita la sufficienza per l’impegno e l’abnegazione. Peccato per l’occasione di testa nel primo tempo: bravo Andrea Consigli. Più dura invece la valutazione della Gazzetta dello Sport: per Kalinic solo 5 in pagella, peggiore in campo per la ‘rosea’. Che sottolinea come quell’occasione andava realizzata.
Redazione MilanLive.it