Milan, Montella: “Champions ancora possibile. Calhanoglu esploderà”

Vincenzo Montella
Vincenzo Montella (foto acmilancom)

NEWS MILAN – Siamo alla vigilia di Sassuolo-Milan, partita valida per la 12^ giornata del campionato Serie A 2017/2018. Una sfida delicata che può sancire il futuro di Vincenzo Montella.

Secondo diverse news Milan circolate in queste ore, in caso di mancata vittoria al Mapei Stadium l’attuale allenatore rossonero potrebbe essere esonerato. Sembra che al suo posto sia già pronto Gennaro Gattuso, che per il momento siede sulla panchina della Primavera. Dopo la sconfitta contro la Juventus a San Siro e lo scialbo 0-0 in Grecia contro l’AEK Atene, la società pretende i 3 punti a Reggio Emilia.

Sassuolo-Milan, la conferenza stampa di Montella

Come di consueto, Montella alla vigilia di Sassuolo-Milan ha sostenuto la tradizionale conferenza stampa dal centro sportivo Milanello. Tanti i temi affrontati anche oggi.

Il mister esordisce così: “Momento complicato, lo dicono i numeri e la situazione. Vogliamo tornare a vincere e lo vogliamo fare domani. Abbiamo offerto buone prestazioni nell’ultimo periodo, anche se ad Atene il primo tempo non è stato buono. In Europa League siamo sereni, in campionato meno. Ci servono prestazione e vittoria domani per ripartire. Mancanza di gol? Dobbiamo fare di più, con l’AEK abbiamo creato meno. Serve essere più mobili e veloci, mettendo gli attaccanti in condizione di essere più pericolosi”.

Montella espone i problemi della squadra: “Sicuramente tiriamo tanto e segniamo poco. I numeri fotografano la situazione. La squadra deve giocare con più serenità e spensieratezza, ciò ti fa mettere in maggiore mostra le qualità e quelle della squadra sono enormi”.

Vengono commentate le indiscrezioni sull’esonero: “Non sono stanco delle voci. Sono concentrato, sono battagliero e penso al Milan. So che nel calcio si passa dalle stelle alle stalle rapidamente. Sono sereno. Mi spiace per chi mi sta vicino e soffre, però so come vanno le cose nel calcio”.

Si parla del Sassuolo: “Il Sassuolo è partito male, ha cambiato assetto tattico e poi sono tornati al vecchio modo di giocare. Hanno ritrovato compattezza e stanno tornano ai propri livelli, però domani a fare la differenza sarà il nostro atteggiamento e vorrei rivedere quello col Chievo”.

Montella esclude problemi fisici: “In partita la squadra non si adatta sempre ai vari momenti, però non è una questione di problemi fisici. Finiamo bene fisicamente le partite. A volte ci sta che qualche giocatore subisca questo momento. Va migliorata l’interpretazione della conduzione della partita”.

La conferenza va avanti: “Possiamo fare di meglio, però non è vero che la squadra non è battagliera. Nessuno si tira indietro. Turnover eccessivo? Ne sto facendo meno di altre volte, è indispensabile cambiare qualcuno dopo tante partite di fila”.

Montella ancora sulle indiscrezioni sul suo futuro: “Non mi danno fastidio le voci, fa parte del gioco. A volte c’è faziosità, si vedono certe cose invece che altre. Vorrei capire pure come vengono dati i voti al Milan, a volte si guardano i numeri e altre le prestazioni”.

David Han Li da alcune settimane è a Milano: “Con David Ha Li parlo, abbiamo approfondito con lui e Fassone il lavoro che stiamo portando avanti. Gli piace conoscere e sapere”.

In seguito si parla di Fabio Borini: “Non ci sorprende il suo rendimento, è stato acquistato per questo. Si allena al 110% e dà il 110%, può giocare in più ruoli ed è un acquisto positivo”.

Montella prosegue: “Non penso che nelle ultime tre partite i risultati si siano aggravati. La strada da percorrere è questa, vedo che i ragazzi sono pronti e desiderosi di migliorare. Non sono preoccupato di questo”.

Il mister e la fiducia della società: “La società ha difeso il mio operato più volte. Mi piacerebbe che nelle prime pagine togliessero chili anche a me, non solo a Gattuso (ride, ndr).

Montella sul problema del Milan a esprimersi al meglio: “La squadra ha enormi potenzialità, ma ancora non riesca a capire le tante mini-partite che ci sono dentro una partita. Deve interpretarle meglio. Se la partita va in un modo possiamo battere tutti, sennò abbiamo dei problemi perché serve crescere in serenità, progetto tattico eccetera. Tutto prevedibile”.

Si parla dello schieramento in Sassuolo-Milan con il possibile ritorno di Nikola Kalinic da titolare: “Devo provare la formazione, ho alcune idee. Valuterò nel pomeriggio e potreste sbagliare la formazione (ride, ndr)

Capitolo Hakan Calhanoglu: “Calciatore sensibile alle situazioni, vorrebbe incidere subito. Ha enormi qualità, deve fare un percorso. Serve del tempo, il ragazzo è propositivo e sono convinto che esploderà quanto prima, magari domani”.

Si passa a Ricardo Rodriguez: “Lui può fare bene il terzo centrale, può pure fare il quinto ma con meno dinamicità rispetto a quanto fanno Conti e Abate a destra. E’ utilizzabile in entrambe le posizioni”

Montella crede nella Champion League: “Davanti vanno molto forte, noi stiamo avendo un andamento al di sotto. Con un pizzico di fortuna e malizia in più avremmo qualche punto in più. Se rientriamo nei nostri canoni e raggiungiamo il nostro valore possiamo risalire per il quarto posto”.

L’allenatore rossonero prosegue: “Ci sono momenti in cui i ragazzi sono dispiaciuti per quello che non riusciamo a raggiungere, ma c’è grande voglia anche in allenamento. Sassuolo-Milan importante? Il Milan deve giocare per sé e non per me. Non penso al futuro, guardo al campo e non ho tempo di pensare ad altro”.

Montella conclude: “Perché riconfermarmi? Sono l’allenatore del Milan, ho un contratto. Ho voglia di allenare, mi sento coinvolto nel progetto e sono convinto di poterlo portare avanti”.

 

Matteo Bellan

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