André Silva-Milan: dal bilancio del Porto i dettagli dell’affare

André Silva
André Silva (©Getty Images)

CALCIOMERCATO MILANAndré Silva ha rappresentato uno dei colpi più dispendiosi della campagna estiva rossonera, con circa 38 milioni di euro versati al Porto per comprarlo. Un talento sponsorizzato anche da Cristiano Ronaldo, suo compagno in Nazionale.

Subito una maglia pesante per il 21enne attaccante, che ha indossato il numero 9 appartenuto a grandi bomber del Milan in passato. Un’eredità importante, però il ragazzo fin da subito si è mostrato determinato nel dare il massimo e dimostrare tutto il proprio valore. Finora 6 gol, tutti in Europa League, mentre in campionato è ancora a secco. Pure lui ‘travolto’ dal momento negativo della squadra, che fatica tantissimo.

Calciomercato Milan, le cifre dell’affare André Silva per il Porto

Intanto il portale calcioefinanza.it rivela che nell’ultimo bilancio 2016/2017 del Porto, chiuso con 35.2 milioni di perdite, l’operazione di cessione di André Silva al Milan è stata iscritta per 38 milioni e prevede anche 2 ulteriori milioni di bonus legati ai risultati sportivi della squadra rossonera nella stagione 2017/2018.

Questo affare ha permesso ai ‘Dragoes’ di realizzare una plusvalenza netta di 27.859.867 euro, considerato che dal prezzo pagato dal ‘Diavolo’ sono stati dedotti i pagamenti effettuati dalla società a terze parti interessate all’operazione, pari a 10.140.133 euro. Non viene specificata la spartizione di questi poco più di 10 milioni, però le parti terze indicate sono il suo agente Jorge Mendes e André Silva stesso.

Dal bilancio del Porto emerge che il Milan per il pagamento del cartellino del giovane bomber versi due tranche da 7 milioni l’una a breve termine (la seconda deve essere versata entro il 15 febbraio 2018) e ulteriori 24 milioni dilazionati nel tempo. Un pagamento a rate, dunque, come spesso avviene nelle transazioni di calciomercato.

C’è chi si chiede se l’acquisto di André Silva sia stato un buon affare di calciomercato Milan e ad oggi la sensazione è che l’attaccante abbia talento e potenziale per diventare un giocatore di ottimo livello, ma è necessario un contesto che lo valorizzi a dovere.

 

Redazione MilanLive.it

Gestione cookie