NEWS MILAN – Questa sera è andata in onda la diretta della chiacchierata tra Silvio Berlusconi e Maurizio Costanzo nella trasmissione “L’intervista” su Canale5.
Tanta politica, ovviamente, nel corso delle dichiarazioni dell’ex premier. Ma nel corso dell’intervista c’è anche modo di parlare del Milan, club del quale è stato proprietario per 31 anni e che nell’aprile 2017 ha ceduto al cinese Yonghong Li: “Vedere le immagini del Milan mi commuove. Mio padre quando ero piccolo mi portava a vedere il Milan, esultavo per le vittorie e lui mi consolava quando perdevamo. Con Confalonieri litigavamo su moduli e giocatori”.
Berlusconi in merito alla vendita del Milan si è espresso così: “La cessione è stato un grande dolore, però con l’ingresso nel calcio dei soldi del petrolio una famiglia come la mia non poteva spendere così tanto. Non si poteva andare avanti così, sono stato costretto a vendere. Ho trovato questo cinese che mi ha promesso che avrebbe investito 250 milioni per rinforzare la squadra ed è stato di parola. La valutazioni sugli acquisti e i risultati lasciamoli stare. Non sono più tornato a San Siro, vedo il Milan in tv e sto male”.
Mio papà mi portava a vedere il Milan e mi consolata quando perdeva: “Vedrai che ci rifaremo” #lintervista
— Silvio Berlusconi (@berlusconi) 2 novembre 2017
Da quando sono entrati i soldi del petrolio il calcio non può più essere sorretto da una sola famiglia. #lintervista
— Silvio Berlusconi (@berlusconi) 2 novembre 2017
I cinesi hanno investito 200 milioni in campagna acquisti. Come mi avevano promesso. I risultati però lasciamoli da parte #lintervista
— Silvio Berlusconi (@berlusconi) 2 novembre 2017
Non sono più andato allo stadio. Guardo il Milan in televisione e sto male. #lintervista
— Silvio Berlusconi (@berlusconi) 2 novembre 2017
Redazione MilanLive.it