MILAN NEWS – Dodici punti di ritardo in classifica dopo sole undici giornate sono tanti. Non si può dire che la lotta alla zona Champions League sia compromessa, ma di certo il Milan farà molta fatica per rientrare in corsa, sperando nel calo di qualche contendente.
L’obiettivo minimo stagionale rischia di sfumare troppo presto, e sarebbe un flop clamoroso per una squadra che è costata quasi quanto PSG e Manchester City in estate per essere costruita. L’unica via praticabile, come riporta la Gazzetta dello Sport, per essere ancora legati alla speranza di tornare in Champions già dalla prossima stagione si chiama Europa League. Vincendo la competizione che attualmente il Milan frequenta a livello continentale si raggiungerebbe direttamente la qualificazione alla fase a gironi di Champions per la stagione 2018-2019.
Una strada tortuosa ma che il Milan dovrà affrontare con ottimismo e consapevolezza, visto che al momento è una delle squadre con maggiore blasone della competizione europea. Inoltre Vincenzo Montella sa come si fa ad arrivare fino in fondo in Europa League: alla guida della Fiorentina nel 2013-2014 si arrese agli ottavi solo alla gemma di Andrea Pirlo contro la Juventus. Un anno dopo fece ancora meglio: i viola fecero percorso netto ma caddero solo contro il Siviglia di Carlos Bacca in semifinale, squadra che poi trionfò nella finalissima contro il Dnipro. Aggrapparsi alle qualità ‘internazionali’ di Montella per sperare nel colpaccio europeo.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it