NEWS MILAN – Dopo due giornate di squalifica, scontate contro Chievo Verona e Juventus, adesso Leonardo Bonucci è pronto per tornare a giocare. Vincenzo Montella sicuramente lo rilancerà titolare già giovedì contro l’AEK Atene in Europa League.
Forte della sua esperienza maturata negli anni alla Juventus, sicuramente un elemento come lui rappresenta un valore aggiunto in una trasferta insidiosa come quella in Grecia. Ovviamente il Milan non può avere paura della squadra di Manolo Jimenez, che però di fronte al proprio pubblico venderà cara la pelle per strappare almeno un punto contro un avversario così blasonato, come avvenuto già a San Siro.
Bonucci riprenderà il suo posto da perno centrale della difesa a tre rossonera nel 3-4-2-1 di mister Montella. Ancora da decifrare chi saranno i suoi partner, sia nella trasferta contro l’AEK Atene e sia poi in campionato contro il Sassuolo.
Sul centrodestra il ballottaggio è tra Mateo Musacchio e Cristian Zapata. Sulla carta il titolare è l’argentino, rimasto però in panchina contro la Juventus. Si attende di capire se Montella deciderà di riproporlo in Grecia oppure se darà continuità al colombiano ex Udinese, difensore che per caratteristiche si presta maggiormente ad adattarsi una difesa a tre, anche se purtroppo paga le troppe amnesie.
Sul centrosinistra Montella dovrà scegliere tra Alessio Romagnoli e Ricardo Rodriguez. Nelle ultime partite l’ex Roma ha sostituito Bonucci nel ruolo di regista difensivo, con lo svizzero che gli ha giocato affianco. Con il ritorno del capitano del Milan, il tecnico si trova a dover decidere su chi puntare tra i due. Se dovesse essere preferito Romagnoli, a quel punto c’è la possibilità che Rodriguez venga rimesso nel ruolo di laterale sinistro, a lui più consono. Con il suo spostamento sulla fascia mancina, Fabio Borini può essere dirottato nuovamente a destra, dove nell’ultima partita ha giocato Ignazio Abate, il quale rischierebbe di ritrovarsi nuovamente in panchina.
Montella deve prendere delle decisioni. Probabilmente domani si capirà di più in merito alle possibili scelte di formazione in vista della trasferta contro l’AEK Atene. Finora il reparto arretrato rossonero ha sofferto troppo, subendo troppi gol, anche per effetto di una fase difensiva nel complesso non impeccabile. Va trovato il giusto assetto e vanno trovati gli automatismi necessari per evitare di esporsi troppo facilmente agli attacchi avversari. C’è del lavoro da fare e a Milanello ne sono tutti consapevoli. Però il tempo stringe, al 30 ottobre la situazione è negativa e la stagione ha bisogno di una svolta immediata.
Matteo Bellan