MILAN NEWS – Un’altra sconfitta per il Milan. La quinta in queste prime undici giornate di campionato. La zona Champions League è già lontana e nessuno, fra società e tifosi, si aspettava un inizio di campionato così disastroso della squadra allenata da Vincenzo Montella.
Dopo Milan-Juventus, i più criticati, oltre all’allenatore, sono Nikola Kalinic e Lucas Biglia, ma anche Hakan Calhanoglu e Franck Kessié. Nel mirino ci sono appunto i nuovi acquisti che ancora non sono riusciti a mettere in mostra le loro qualità. Nemmeno quelli più esperti che avrebbero dovuto fare da colonna vertebrale del nuovo corso. Ieri a San Siro il peggiore in campo è stato sicuramente Biglia. Che tra l’altro Montella ha deciso di richiamare in panchina nel secondo tempo al posto di Manuel Locatelli.
Bocciato quindi dall’allenatore e non solo. Anche per i tre principali quotidiani sportivi italiani la sua prestazione è stata insufficiente. La Gazzetta dello Sport lo ha definitivo un regista che non dirige (4,5 il voto), per Tuttosport è surclassato dai centrocampisti della Juventus (stessa valutazione della rosea); il Corriere dello Sport sottolinea l’errore sul primo gol bianconero (perché lascia solo Paulo Dybala fra le linee) e la sua ora di non gioco (voto 4).
Insufficienze in pagella anche per Calhanoglu. Contro il Chievo era arrivato il primo gol in campionato e una prestazione sicuramente positiva rispetto alle altre. Una svolta? Macché. Ieri si è rivisto il Calhanoglu di sempre. Svogliato, invisibile. Eppure aveva iniziato con il piede giusto, come scrive la Gazzetta dello Sport. Poi scompare dalla scena con estrema facilità (voto 5). Valutazioni più dure quelle del Corriere dello Sport e di Tuttosport: entrambi gli danno 4,5 e si concentrano sul suo poco dinamismo.
Redazione MilanLive.it