Giorgetti (CCO Milan): “Rivisti piani e aspettative di ricavi in Cina”

(foto AC Milan)

NEWS MILAN – Il club rossonero punta molto sulla Cina e in generale sui mercati asiatici per il proprio sviluppo commerciale, al fine di ottenere ingenti ricavi che possano migliorare il bilancio.

Il portale CalcioeFinanza.it spiega che c’è un nuovo business plan per Milan China, società costituita proprio in Cina per perseguire gli scopi appena citati. Il piano di espansione è stato rivisto. Infatti il CEO Markus Kam e i vertici societari hanno deciso di allargare il perimetro di attività non solo al mercato cinese, com’era previsto inizialmente, ma anche agli altri Paesi asiatici. Il Milan in Estremo Oriente ha tanti simpatizzanti e dunque un potenziale enorme.

Lorenzo Giorgetti, direttore commerciale del Milan, proprio a Calcio&Finanza ha dichiarato: «Dopo un attenta fase di studio, seguita alla costituzione di AC Milan China e all’insediamento del nuovo management, abbiamo effettuato una revisione dei piani e delle aspettative iniziali sui ricavi realizzabili in Cina. Abbiamo pertanto deciso di allargare il perimetro delle attività nella regione a tutto il Far East, considerato che ci sono anche altri mercati, a cominciare dall’Indonesia, dove il Milan ha una grande base di tifosi e simpatizzati. Sono state anche ripensate le linee di business, introducendone alcune che in un primo tempo non erano state considerate. Faccio presente che oggi il Milan non ha alcun regional sponsor nell’area dell’estremo oriente».

Il Chief Commercial Officer rossonero ha poi proseguito nel parlare della strategia del club: «Le aziende partner avranno la possibilità di qualificarsi davanti al loro pubblico attraverso la testimonianza attiva di un club come il Milan che è secondo solo al Real Madrid in termini di fan base sul mercato cinese. L’eventuale coinvolgimento nella creazione di contenuti sui canali delle aziende partner può avere un impatto sui ricavi superiore a quello delle sponsorizzazioni tradizionali, come ad esempio la visibilità sui Led a bordocampo a San Siro».

In Cina non verranno create academy rossonero, ma ci sarà collaborazione diretta con le scuole cinesi, cui il Milan metterà a disposizione know-how e materiale tecnico. In questo ambito rientra l’accordo annunciato lo scorso luglio con la China Next Generation Education Foundation, che ha portato alla costituzione dell’AC Milan Special Fund, un progetto volto a promuovere e supportare lo sviluppo del calcio nella scuole in Cina.

Tra le idee c’è quella di lanciare il canale tematico rossonero nel Paese asiatico. Vi sono due sono le ipotesi per provare a monetizzare i contenuti della futura Milan TV cinese: 1) Stringere un accordo con un broadcaster locale cui “vendere” il brand; 2) Creare sull’account WeChat del Milan una sezione con contenuti video di cui una parte fruibili a pagamento.

 

Redazione MilanLive.it

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