MILAN NEWS – Corsa contro il tempo in casa Milan per estinguere il forte debito accumulato con Elliott Management Corporation, il fondo americano che in primavera ha concesso in prestito 180 milioni a Yonghong Li per finalizzare il closing e altri 120 direttamente al club rossonero.
Ovviamente questi soldi vanno restituiti, con tanto di tassi di interesse, e la scadenza fissata è quella di ottobre 2018. Ma il casa Milan in queste settimane sono impegnati nel rifinanziamento di questo debito, ovvero nella ricerca di un soggetto finanziario che possa subentrare ad Elliott Management Corporation come creditore, concedendo più tempo per pagare i soldi prestati e tassi di interesse inferiori. Sui 180 milioni c’è un 11,5% da pagare, mentre sui 120 il 7,7%.
In tal senso Tuttosport oggi parla della banca d’affari Merril Lynch in pole per mettere in pratica questa costosa operazione finanziaria e si starebbe già muovendo per studiarne la riuscita. Nei giorni scorsi però si era parlato anche di una frenata con Merril Lynch, visto che quest’ultima sembrava interessata solo a rifinanziare il debito di AC Milan, pari a 120 milioni di euro, e non i restanti 180 milioni a carico di Rossoneri Lux, la holding lussemburghese tramite la quale Yonghong Li ha comprato il club.
Insomma, situazione molto intricata, ma fanno fede le parole di Marco Fassone, che da settimane si dice fiducioso sul fatto di riuscire a risolvere la questione con Elliott entro la primavera, dunque in anticipo rispetto alle tempiste stabilite negli accordi iniziali. In caso di buona riuscita del rifinanziamento, il Milan eviterebbe di finire nelle mani del fondo americano guidato da Paul Singer, che ha ottenuto le azioni del club in pegno e può subentrare come proprietario se non gli verranno restituiti i soldi prestati.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it