MILAN NEWS – Numeri in controtendenza, che preoccupano non poco l’ambiente Milan. Va bene, la rosa è quasi completamente nuova, molti dei nuovi acquisti devono ancora inserirsi nel calcio nostrano e qualche infortunio non rende la vita più semplice.
Ma il Milan di oggi è deludente. Lo dicono i dati, che come riporta il Corriere dello Sport fanno segnare un +230 milioni sulle spese della campagna acquisti estiva. Undici colpi in entrata che avrebbero dovuto far fare il salto di qualità dopo troppe stagioni deludenti, eppure i rossoneri non riescono per il momento a stare al passo delle concorrenti e rivali. Sono ben 6 i punti in meno rispetto alla stagione scorsa: dopo nove giornate il Milan di Vincenzo Montella targato 2016-2017 aveva conquistato 19 punti e si appostava sorprendentemente al terzo posto in classifica, quello di oggi invece di punti ne ha solo 13 ed è nono in graduatoria.
Troppo poco per una rosa che, almeno sulla carta, avrebbe tutto per competere con le rivali per la zona Champions, ma che oggi si ritrova addirittura dietro a squadre come Sampdoria, Chievo e Bologna. C’è chi punta il dito verso Montella, incapace di gestire una rosa ampia, chi contro i dirigenti per colpa di un mercato sopravvalutato: i 42 milioni spesi per Bonucci ad oggi sono un flop, il duo Kalinic-Silva costato in totale 63 milioni ha un rendimento inferiore al baby Cutrone. Troppe contraddizioni in una squadra che, senza l’accesso in Champions League, dovrà ridimensionarsi ancora di più.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it