MILAN NEWS – Un altro pareggio interno, sempre a reti bianche contro una squadra decisamente inferiore a livello tecnico ed organizzativo. Lo 0-0 di ieri contro il Genoa dovrebbe rappresentare un altro passo verso gli inferi per il Milan e invece, per come è maturato, sempre poter essere uno scalino verso la risalita.
L’analisi della Gazzetta dello Sport è positiva nei confronti dell’atteggiamento del Milan, che nelle difficoltà più estreme è riuscito a ricompattarsi ed a giocare bene, con voglia e compattezza, senza però riuscire a trovare il colpo da tre punti. Una domenica paradossale quella di San Siro, con i rossoneri schierati da Vincenzo Montella con un 3-4-2-1 ricco di fantasia ma subito costretti a giocare con l’hadicap: al 25′ Leonardo Bonucci conferma il suo momento orribile facendosi espellere per una gomitata inflitta a Rosi in mischia e rilevata dal VAR. L’inizio della fine? No, tutt’altro. Il Milan in dieci è tornato a giocare con la difesa a quattro e si è comportato da squadra.
Buone risposte per Montella, che ha visto la reazione positiva dei suoi, con Suso tornato a giocare a destra e Kalinic propositivo ma impreciso sotto porta. Il Genoa ha fatto poco o nulla per provare a vincere sfruttando la superiorità numerica per più di un’ora; alla fine lo 0-0 è rimasto inchiodato e a rammaricarsi è soprattutto il Milan, feroce e ben schierato ma ancora poco concreto. Montella sembra dunque poter salvare il posto in panchina puntando su un’altra mini-rivoluzione: senza Bonucci per almeno 2 giornate potrà puntare sul vecchio modulo e provare a rilanciare un Milan che ha voglia di tornare in alto.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it