NEWS MILAN – Nell’ambiente rossonero c’è tanta delusione per i recenti risultati. L’ultimo è il pareggio per 0-0 a San Siro contro l’AEK Atene nella terza giornata della fase a gironi dell’Europa League 2017/2018.
Un pari accolto in maniera molto negativi dai tifosi del Milan, che allo stadio hanno fischiato e che sui social network hanno scatenato le proprie critiche nei confronti della squadra e di Vincenzo Montella. Dopo tre sconfitte consecutive in campionato, ci si attendeva un ritorno alla vittoria in un match assolutamente alla portata e che poteva persino consentire di ipotecare la qualificazione al prossimo turno di Europa League.
L’entusiasmo che c’era nell’ambiente rossonero in estate, quando San Siro veniva riempito nel preliminare contro il CSU Craiova (65.763 spettatori) e nel playoff contro lo Shkendija sembra svanito. Come sottolinea il quotidiano Tuttosport, ieri alo stadio Giuseppe Meazza c’erano solamente 20.812 spettatori, dei quali circa 4mila tifosi dell’AEK Atene. Un calo vertiginoso, se pensiamo pure che in campionato la media è di 51.509. Il Milan in Europa non scalda i tifosi e la media, considerando pure il match col Rijeka, è di 22.364 presenti.
Sicuramente giocare durante la settimana è diverso rispetto a quando si gioca nel weekend e magari può pesare pure lo scarso blasone dell’avversario, però dalle news Milan di Tuttosport emerge un possibile errore che la società può aver commesso nel non aprire alla vendita libera dei mini abbonamenti per la fase a gironi dell’Europa League, riservandola solamente a coloro che si sono abbonati per il campionato. Nonostante i prezzi popolari delle sfide europee, probabilmente si sta pagando anche questa decisione.
Redazione MilanLive.it