MILAN NEWS – Correggere gli errori difensivi del Milan è impresa molto ardua, perché fino a questo momento non vi sono colpevoli conclamati o flop solo individuali. Errori di valutazione, posizioni sbagliate, mancate coperture del centrocampo e tanto altro.
Come sottolinea Tuttosport sono già 13 le reti incassate dal Milan in queste prime otto giornate di campionato. Troppe francamente, visto che solo sette squadre di Serie A hanno fatto peggio, ma nessuna di queste ha speso circa 80 milioni di euro in estate per ristrutturare un reparto molto criticato già lo scorso anno. Ma al di là degli errori di Leonardo Bonucci, che nel derby ha dimenticato di marcare Icardi in due occasioni, o del fallo ingenuo di Ricardo Rodriguez al 90′ su D’Ambrosio in piena area, i rossoneri soffrono per colpa di movimenti e schemi non ancora registrati.
Chi pensava che con la difesa a tre si soffrisse meno sbaglia di grosso; spesso si sottovalutano i differenti movimenti e le marcature, senza rendere conto degli errori dei centrali in fase di impostazione, troppo spesso decisivi per le ripartenze avversarie. Il centrocampo non dà una mano e un metronomo con Biglia fa fatica a dare copertura ai difensori, mentre sulle fasce paradossalmente l’esterno che finora è risultato più d’aiuto è Borini, che nasce attaccante e si è trasformato in terzino d’occorrenza. C’è tantissimo da lavorare per questo Milan che sembra sempre più lontano dall’avere una difesa invidiabile e che giustifichi i tanti milioni spesi dalla dirigenza per completarla.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it