MILAN NEWS – Il momento del Milan è delicato e le pressioni su Vincenzo Montella e squadra sono altissime. Per completare il quadro non potevano mancare le dichiarazioni di Silvio Berlusconi, critico nei confronti dell’allenatore e della società per le scelte fatte sul mercato.
Parole che hanno aperto un dibattito fra chi condivide o no il suo pensiero. Nel primo gruppo c’è Gerry Scotti, noto personaggio televisivo e storico tifoso rossonero. Il quale, ai microfoni della Gazzetta dello Sport, si è schierato dalla parte dell’ex presidente del Milan: “Ha parlato un signore che di calcio se ne intende… E’ un urlo di dolore condivisibile. Stimo Bonucci, ma per noi milanisti sarebbe stato meglio un capitano come Montolivo, uno che rappresenta la storia del Milan“.
In realtà gran parte della tifoseria del Milan ha sempre avuto dubbi sulla fascia a Riccardo Montolivo. Un giocatore, il centrocampista, che non ha le qualità da leader necessarie per ricoprire un ruolo così importante in una squadra così importante. E lo ha dimostrato limpidamente in questi anni. La prova del nove sono le sue buone prestazioni sparse in questo inizio di stagione (con tanto di tre gol), libero dalle pressioni.
Un altro argomento caldo è quello che riguarda l’impiego di Giacomo Bonaventura e Suso. Che nel nuovo modulo, il 3-5-2, fanno fatica ad inserirsi: “Sì, è giusto che giochino: sono fondamentali“. Gerry Scotti però non ha perso la fiducia in Vincenzo Montella: “Ho pensato dall’inizio che fosse l’uomo giusto al posto giusto e continuo a credere in lui: non è semplice assemblare in poco tempo tanti giocatori nuovi. Io però farei giocare sempre anche André Silva“.
Redazione MilanLive.it